Le mele cotte conservano i loro superpoteri? Uno studio svela tutto

Le mele, da sempre considerate un frutto salutare, nascondono un segreto: al loro interno sono presenti preziosi composti, i polifenoli, noti per le loro proprietà antiossidanti. Ma cosa succede a questi composti quando la mela viene cotta? E qual è la scelta di metodo di cottura appropriato per mantenere i benefici delle mele?

Per rispondere a queste domande, è stato condotto uno studio dalla Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali della Libera Università di Bolzano in collaborazione con VOG Products, azienda leader nel settore della frutta.

L'attenzione si è concentrata su uno dei prodotti di punta dell’azienda: la mela sbucciata, detorsolata e tagliata, un ingrediente chiave in numerose preparazioni industriali, utilizzata in preparazioni dolciarie e da forno. Analizzando questo prodotto, lo studio ha cercato di determinare in che modo i diversi metodi di cottura utilizzati nella sua lavorazione influenzassero il contenuto di polifenoli.

Lo studio

I ricercatori hanno sottoposto diverse varietà di mele, tipiche dell'Alto Adige, a vari trattamenti termici: bollitura, cottura al vapore, frittura, cottura al forno e microonde. Hanno analizzato il contenuto fenolico totale (TPC), la capacità antiossidante, l’attività antiossidante ed il profilo fenolico prima e dopo la cottura.

I risultati

I risultati dello studio hanno rivelato che alcuni metodi di cottura, non solo non riducono il contenuto di polifenoli, ma in alcuni casi lo aumentano addirittura. Questo significa che le mele cotte possono mantenere, e talvolta persino potenziare, le loro proprietà benefiche. In particolare, le microonde e la bollitura si sono rivelate come metodi di cottura particolarmente efficaci nel preservare i polifenoli. La maggiore performance è da attribuirsi al breve tempo di cottura e minore esposizione alle alte temperature rispetto agli altri metodi.

Lo studio ha inoltre confermato che il metodo utilizzato da VOG Products è in grado di preservare i polifenoli antiossidanti della mela.

Le conclusioni

Questa scoperta ha importanti implicazioni per la nostra alimentazione. Consumare mele cotte, ad esempio in composte, marmellate o dessert, non solo ci permette di gustare un sapore diverso, ma ci consente anche di beneficiare delle proprietà benefiche dei polifenoli.

Lo studio condotto dalla Libera Università di Bolzano e VOG Products ha dimostrato che la cottura delle mele, se effettuata con i metodi giusti, non solo non compromette il loro valore nutrizionale, ma può addirittura aumentarne alcuni aspetti. Questo risultato è una buona notizia per tutti coloro che amano le mele e desiderano mantenersi in salute.